È stato sottoscritto oggi, 8 febbraio, alla presenza delle consigliere dell’ODCEC (Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili di Verona) e dell’organo di controllo del CSV (Centro di Servizio per il Volontariato di Verona) Luisa Ceni e Giovanna Florio, il rinnovo del protocollo d’intesa triennale. Siglato per la prima volta nel 2018, si tratta di uno strumento a più facce che permette alle due realtà un confronto diretto e continuo sulle specifiche tematiche che riguardano il Terzo Settore e le numerose novità che lo stanno caratterizzando in questi anni.
La Riforma del Terzo Settore sta comportando una vera e propria rivoluzione nell’assetto organizzativo e fiscale di numerosissime associazioni di volontariato. Un primo step importante, già compiuto, è stato quello dell’entrata in vigore del “Runts”, il Registro unico nazionale terzo settore. Ora, le prossime sfide sono rappresentate dai nuovi modelli di bilancio dedicati al Terzo Settore, l’attuazione della riforma fiscale prevista dalla Riforma Terzo Settore, che si auspica per il 2023. Un mare magnum di nuove prassi attraverso cui l’Ordine dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili di Verona e il Centro di Servizio per il Volontariato di Verona hanno deciso di continuare a navigare insieme.
«Con la riforma del Terzo Settore ed in particolare con l’avvio del RUNTS – dichiara Eleudomia Terragnipresidente dell’Ordine Dottori Commercialisti Esperti Contabili di Verona – gli Enti non profit veronesi necessitano di punti di riferimento collaborativi tra loro per ottenere la migliore consulenza ed assistenza. In quest’ottica, con la sigla della convenzione di oggi, si è proseguito il cammino già intrapreso in passato. Siamo lieti di essere tra i primi ordini locali ad affiancare il CSV, con le nostre competenze in una materia “nuova” e “sostenibile».
«C’è uno scambio di competenze costante, con momenti di formazione e informazione condivisi così come la redazione di vademecum e altri strumenti utili. Nei tre anni passati abbiamo svolto un grande lavoro di studio e confronto insieme con la commissione di Terzo Settore dell’Ordine. Ora i temi, in continuità, spaziano dall’utilizzo operativo della piattaforma Runts, ai nuovi modelli di bilancio che stanno entrando a regime e dal prossimo anno saranno soggetti a controlli e, prioritaria, sulla riforma fiscale. In tutto questo si inserisce inoltre la Riforma dello Sport che, pur indirettamente, confluisce a pieno titolo nella Riforma del Terzo Settore. Ecco che convegni condivisi, formazione, prassi strutturate insieme tra CSV, per le competenze sul Terzo Settore, e Ordine, per quelle prettamente più contabili, sono strategici per le realtà solidali del territorio», conclude Roberto Veronese, presidente del CSV di Verona.