Erano pronte per partire da Verona alla volta dell’Africa due Range Rover nuove di zecca rubate pochi giorni fa in Liguria. A bloccare la banda di amlviventi, arrestando tre italiani e cinque africani, è stata nella notte di Pasqua la Polizia Stradale di Genova assieme ai colleghi di Verona.
Gli agenti erano sulle tracce di altri veicoli rubati in Liguria e sono stati allertati in tarda serata dalle società degli antifurti satellitari installati su due veicoli rubati. La segnalazione era giunta da Verona e subito i poliziotti hanno individuato le due autovetture rubate, posteggiate a poca distanza l’una dall’altra nella zona industriale.
Ad un certo punto gli investigatori hanno notato una vecchia Mercedes con tre individui sospetti a bordo arrivare nello spiazzo. Uno di questi è sceso e si è messo alla guida di uno dei due suv e, dopo avergli applicato false targhe svizzere, l’ha condotto in un grande container dove ad attenderlo c’erano dei cittadini di nazionalità africana. La stessa procedura è stata poco dopo attuata anche sul secondo suv a cui sono state applicate false targhe tedesche.
In quel momento i poliziotti della stradale genovese, aiutati dagli agenti della Polstrada di Verona, sono entrati in azione facendo irruzione nel capannone. Nelle tasche dei ricettatori sono stati trovati e sequestrati anche 50.000 euro e 4.000 dollari in contanti, una pistola elettrica “teaser” ed un paio di manette. Per il gruppo l’accusa è di ricettazione aggravata. Le vetture sequestrate sono una Range Rover Vogue Limited ed un Range Rover Sport del valore complessivo di quasi duecentomila euro.