Prosegue l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel fine settimana, l’attività delle Volanti e della Squadra Mobile Scaligera ha portato all’arresto di quattro persone.
I primi due arresti per droga sono stati condotti dagli uomini della Squadra Mobile nell’ambito di un’operazione investigativa condotta dalla Sezione Antidroga nel pomeriggio dello scorso 4 dicembre, è stata arrestata a Oppeano una coppia di albanesi, N.D. di 34 anni e K.A. di 28 anni residenti nel veronese. I due sono stati fermati mentre trasportavano nella loro auto una mattonella di cocaina del peso lordo di oltre 580 grammi che era occultata all’interno di un intercapedine ricavata nel cruscotto della vettura.
I due soggetti sono stati, quindi, arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del pubblico ministero, sono stati condotti nella casa circondariale di Montorio in attesa della convalida, avvenuta nella mattinata di lunedì scorso, a seguito della quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere per entrambi i soggetti.
Gli agenti delle Volanti hanno, invece, proceduto all’arresto di due cittadini stranieri che alloggiavano in un hotel di via Mameli ed al sequestro di oltre 400 grammi di cocaina. È stato un dipendente della struttura ricettiva dove erano alloggiati i due cittadini stranieri che, nella serata di sabato, ha allertato la centrale operativa della Questura di Verona, dopo aver notato gli strani movimenti dei due che continuavano a uscire dall’albergo per poi farne ritorno poco dopo, e aver sentito, passando nelle vicinanze della loro stanza, uno strano odore fuoriuscire dalla stessa.
All’interno della camera gli agenti hanno trovato D.K. 29enne di nazionalità russa e S.S 25enne di marocchino. La loro perquisizione e quella della camera ha consentito di rinvenire la droga, tutta suddivisa in involucri pronti alla vendita, occultata in un borsello nascosto sotto il letto. I due soggetti sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del pubblico ministero, accompagnati nella casa circondariale di Montorio in attesa della convalida. Questa mattina, il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto ha disposo nei confronti di entrambi i soggetti la misura della custodia cautelare in carcere.