L’amministrazione comunale di Belfiore ha finanziato nei mesi scorsi vari interventi che verranno eseguiti nei mesi estivi alle scuole primaria e secondaria di Belfiore. Per quanto riguarda la scuola primaria di via Roma, nel mese di luglio è già stato fatto un intervento di sistemazione del profilo della vetrata al piano primo, staccatosi qualche giorno prima del Palio delle contrade, a causa di forti raffiche di vento. Dopo ferragosto verranno eseguiti i lavori di adeguamento dei servizi igienici per diversamente abili, situati al piano terra dell’edificio, e si interverrà anche per risolvere i problemi di infiltrazione d’acqua circoscritti in alcuni punti al piano primo, emersi nei mesi invernali.
Alla scuola media nei giorni scorsi è stato eseguito un intervento di manutenzione della copertura del bagno per diversamente abili, posto al piano primo, ed è già stata programmata anche la tinteggiatura interna di soffitto e pareti del locale, che verrà eseguita prima del rientro in classe degli studenti.
«Abbiamo dedicato massima attenzione agli edifici scolastici, nella consapevolezza dell’importanza di una continua manutenzione. Il dialogo costante tra l’amministrazione ed il dirigente scolastico, Andrea Trentini, e i sopralluoghi effettuati dai tecnici comunali ci hanno permesso di poter programmare annualmente una serie di interventi sugli edifici scolastici», dichiara il sindaco, Alessio Albertini.
Nel primo mandato infatti la giunta Albertini ha investito più di 500 mila euro per l’intervento di adeguamento della centrale termica degli edifici scolastici, il rifacimento delle tubazioni esterne dell’impianto di riscaldamento, nonché l’intervento di rafforzamento sismico delle strutture della scuola elementare.
«L’obiettivo ambito e raggiunto nei primi 5 anni di amministrazione è stato quello di avere delle scuole in primis sicure, per poter procedere poi con altri interventi mirati a risolvere problematiche di minore entità e risolvibili in tempi brevi. Ultimati gli interventi più invasivi, urgenti ed economicamente consistenti sul patrimonio scolastico, possiamo ora dedicarci ad altri di minor impatto, ma non meno importanti», precisa l’assessore ai lavori pubblici, Denise Zoppi.