Domani sera, mercoledì 19 aprile, alle 20,45 a Belfiore all’Auditorium comunale si terrà l’incontro con Guido Lorenzon, testimone della strage di Piazza Fontana a Milano, e con il giornalista Daniele Ferrazza. I due daranno vita ad un racconto, un reading, dal titolo “La bomba – Il racconto civile di Piazza Fontana”.
Ad oltre cinquant’anni dall’evento che ha segnato la storia della Repubblica, in questo reading teatrale il testimone Guido Lorenzon ne ripercorre la vicenda assieme al giornalista Daniele Ferrazza. Lorenzon, allora insegnante ad Arcade, fu il primo a denunciare il coinvolgimento dei neofascisti Giovanni Ventura e Franco Freda.
Il 12 dicembre 1969, alle 16,37, nel salone della Banca Nazionale dell’Agricoltura di Piazza Fontana a Milano scoppia una bomba (vedi foto). I morti saranno 17, i feriti 88. Ma anche una precisa regia per cambiare lo stato delle cose, una manciata di terroristi neo fascisti, un gruppo di funzionari infedeli dello Stato, l’Italia del miracolo economico, un ballerino anarchico, un ferroviere, un commissario di Polizia, un presidente del consiglio che stava per dichiarare lo stato di emergenza. Ma a Treviso un testimone imprevisto ha costretto a cambiare tutti i piani.
Su questa vicenda nel 1976 Lorenzon ha scritto “Teste a carico”. Docente in pensione, si è sempre occupato di comunicazione istituzionale e sociale. Daniele Ferrazza, giornalista, ha realizzato diverse inchieste sul Veneto e il Nordest, è promotore di molte iniziative di memoria civile. È stato assessore alla cultura e sindaco di Asolo. Nel 2013 ha vinto la targa del presidente della Repubblica al Premio cronista dell’anno dell’Unione nazionale cronisti italiani, con un’inchiesta sui giovani all’estero.