Con un emendamento al Bilancio di previsione regionale 2015, il vice presidente del Consiglio regionale ed esponente veronese del Pd, Franco Bonfante, chiede di stanziare 5.000 euro per realizzare uno studio di fattibilità sui danni all’economia locale provocati dalla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da biomasse (pollina) nel Comune di Castagnaro.
«Questo impianto – spiega Bonfante – andrebbe a collocarsi in un territorio considerato il cuore del Consorzio di tutela del Cavolo dell’Adige che coinvolge quasi 300 aziende venete e 40 Comuni. Non ho dubbi sul fatto che le emissioni inciderebbero negativamente sull’immagine nazionale ed internazionale della produzione agricola locale. Con il mio emendamento propongo uno stop ad ogni tipo di autorizzazione all’impianto. Nel frattempo chiedo che venga concesso all’amministrazione comunale di Castagnaro un contributo regionale straordinario per realizzare entro il 30 giugno 2017 uno studio di fattibilità. Mi auguro – conclude Bonfante – che i colleghi che già hanno aderito ad una mozione di contrarietà all’impianto dimostrino ora concretamente, con il voto a questo emendamento, che l’impianto va bloccato».