
«La tassa sulla produzione di imballaggi in plastica rischia di minare la competitività di una categoria che nel nostro Paese rappresenta un’eccellenza». A dichiararlo è Paolo Borchia, europarlamentare della Lega e coordinatore in commissione Industria per il gruppo Identità e Democrazia (ID), in merito alla volontà del Governo Coverno di introdurre una plastic tax come misura per contribuire al salvataggio della Terra.
Per Borchia, però, questa non è la soluzione, perché andrebbe a colpire inevitabilmente le aziende produttrici del settore. «Il Governo – spiega l’europarlamentare veronese del Carroccio – deve accompagnare le imprese ad intraprendere un processo di transazione verso soluzioni più sostenibili, non imporre nuove tassazioni che metterebbero in serie difficoltà migliaia di lavoratori. Serve un piano industriale strategico. Siamo tutti a favore di soluzioni che rispettino maggiormente l’ambiente, ma il Governo non può far cassa sulla pelle dei lavoratori».