Quinta giornata per la rassegna Film Festival della Lessinia domani, martedì 23 agosto, con gli omaggi cinematografici e letterari a due grandi autori italiani: Pier Paolo Pasolini e Dino Coltro (nella foto).
Un viaggio alle radici della nostra storia che inizierà alle 10,30 con la visione de “Il Vangelo secondo Matteo” (Italia, 1964) di Pasolini. Il Festival omaggia il centenario dalla nascita del regista e sceneggiatore presentando sul grande schermo del Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova le “sue montagne”, i luoghi dove ha girato pellicole che sonodiventate patrimonio della storia del cinema: dai Sassi di Matera al borgo lucano di Barile, agli ambienti rupestri di Massafra, alle colline della Murgia, le Cascate di Chia, la Valle
dell’Etna. Alle 16, per “Parole Alte”, l’omaggio del Festival e di Cierre Edizioni a Dino Coltro che ha dedicato tutta la vita a raccogliere dalla viva voce della sua gente, i contadini della Bassa, i modi di dire, le massime, i proverbi, le filastrocche, le ninne nanne, le fiabe, gli aneddoti, le storie, le tecniche di lavoro, la cultura materiale e spirituale. Le ha raccontate poi in volumi straordinari, a partire da “I lèori del socialismo” e “Paese perduto”, per concludere con “La terra e l’uomo”. Nell’incontro, il contributo di Danilo Gasparini, storico dell’agricoltura, ricostruisce i fatti e gli eventi che hanno interessato le campagne
venete tra la fine dell’Ottocento e l’esodo del secondo Dopoguerra. Marco Girardi, bibliotecario, si concentra invece sul Coltro testimone, che affina la propria capacità di ascolto per dare spazio all’esperienza concreta di donne e uomini. Daniela Perco, antropologa, si interroga sull’importanza del patrimonio di tradizione orale raccolto dall’autore nel panorama della favolistica veneta.
Questo, mentre al Teatro Vittoria prosegue la visione delle opere in Concorso, con diverse
anteprime italiane sul grande schermo.