Il Centro Sportivo Ricreativo Crosare di Bovolone, associazione culturale, con una nota a firma della presidente Elisa Raffaeli, smentisce in modo categorico di essere coinvolta nell’evento “di stile nazifascista” il cui annuncio è stato denunciato questa mattina dall’Anpi di Legnago e del Basso Veronese. L’associazione culturale afferma che «non ha mai nè autorizzato nè organizzato un tale evento. Tanto vero è che i numeri riportati nel volantino non appartengono a nessuno della direzione e neanche dei volontari. Ci occupiamo di altre tipologie di attività rivolte alla collettività».
Si apre, quindi, un ulteriore caso su quel volantino apparso da qualche giorno a Bovolone, visto che al suo interno si invita i simpatizzanti alla «Prima Festa al Nero di Seppia” e si mette come luogo il “C.S.R. Crosare”».
Nella foto il sindaco di Bovolone, Orfeo Pozzani, ed il volantino che annuncia l’evento