Giovedì 28 aprile alle 21 in sala civica a Bovolone si terrà una serata dedicata alle tematiche della maternità, organizzata dall’assessorato alle Pari Opportunità, in collaborazione con la Pro Loco. Parteciperà Paola Pellinghelli Onofri, la madre di Tommaso Onofri, ucciso nel marzo 2006.
Il rapimento ed il brutale assassinio del piccolo Tommy impressionò fortemente l’opinione pubblica, per l’efferatezza del crimine e per la tenera età della vittima. Le prime pagine dei giornali per molto tempo si sono occupate del caso e delle vicende investigative e processuali che hanno portato alla scoperta dei responsabili ed alla condanna di Mario Alessi.
In questi dieci anni Paola ha dovuto affrontare il calvario dei procedimenti giudiziari, la lunga malattia del marito Paolo Onofri, colpito da un grave attacco cardiaco nel 2008 e mai ripresosi dallo stato di coma vegetativo in cui è rimasto per oltre cinque anni. Come ci si risolleva da una prova così dura? Come si elabora il lutto? Come si può affrontare il senso di colpa e di impotenza e trovare uno scopo per continuare a vivere? Sono questi gli interrogativi che si pone ogni genitore colpito dalla perdita di un figlio e che verranno affrontati nel corso dell’incontro, moderato dalla psicologa Susy Baldi.
Paola ha trovato un senso ed una ragione di vita nel condividere esperienze con altre mamme e nell’impegno nel portare avanti un’associazione benefica, “Tommy nel cuore”, di cui lei stessa è presidente e che ha già portato in Sierra Leone un’ambulanza intitolata al figlio, con i suoi disegni, con il logo della Nazionale cantanti, e la rana, scelta come simbolo perché Tommy amava ripeterne il verso.