Verrà inaugurata domani, sabato 4 giugno alle 16, nelle Cantine del Vescovo a Bovolone la mostra personale di Luciano Soave. «Il fatto che Bovolone sia da molti anni denominata “Città del Mobile d’Arte” non dovrebbe rappresentare solo il ricordo di un’epoca che fu, ma ricordare che ancora oggi sono molti gli artigiani che con le loro mani delicate e precise lavorano il legno per regalare delle piccole opere d’arte – sottolinea l’assessore alla cultura di Bovolone, Emanuele De Santis -. Tra questi Luciano Soave da molto tempo dimostra la sua abilità creativa e artistica nella lavorazione di diverse tipologie di legno per realizzare sia mobili che quadri».
Su iniziativa di “LiberArt”, gruppo di pittori, fotografi e scultori, e dell’assessorato alla cultura è stata organizzata queta personale dedicata a Soave, dal titolo “La mia Arte”, che rimarrà aperta nelle cantine del Vescovo fino al 12 giugno. Nella sala sono esposti mobili, sculture e quadri in legno tutti realizzati dalle abili mani dell’artigiano di Bovolone.
«Con queste iniziative come amministrazione desideriamo non solo offrire nuovi spazi dove proporre mostre d’arte aperte al pubblico ma soprattutto mantenere vivo l’artigianato del mobile classico, e invitare altri a seguirne la via che per mostrare esempi di artisti che hanno donato a Bovolone un po’ della sua bellezza», conclude De Santis.