I Carabinieri della Stazione di Bussolengo hanno arrestato ieri P.G. classe ’91, pluripregiudicato, originario della provincia di Caserta, ritenuto responsabile di un furto, perpetrato poco prima all’ipermercato “Auchan” di Bussolengo. L’uomo, tenuto sotto stretta osservazione dagli addetti alla sicurezza già dal suo ingresso nell’ipermercato, in quanto fortemente sospettato di essere l’autore di un precedente furto commesso il 30 gennaio scorso, è stato bloccato poco prima che uscisse dal centro commerciale “Porte dell’Adige”, in quanto era stato notato attraversare il varco per l’uscita senza acquisti dell’ipermercato “Auchan“, dopo aver occultato all’interno di una borsa numerosi videogiochi per consolle che aveva poco prima prelevato dagli scaffali dove erano esposti.
I militari della Stazione Carabinieri di Bussolengo, arrivati sul posto, hanno proceduto alla perquisizione personale del fermato rinvenendo la merce trafugata e ancora protetta da dispositivi antitaccheggio all’interno di una borsa dotata di schermatura atta a neutralizzare il sistema di allarme delle barriere antifurto poste alle uscite dell’ipermercato. Nella circostanza, il fermato ammetteva le proprie responsabilità riferendo che «i videogiochi erano destinati a negozi di settore con titolari compiacenti» e di essere l’autore del furto della medesima tipologia di merce perpetrato il 30 gennaio.
In considerazione della reiterazione del reato e della flagranza cui era stato colto il fermato, nonché dei numerosissimi precedenti penali cui lo stesso era gravato, i Carabinieri di Bussolengo procedevano al suo arresto. G. P. veniva tradotto presso il Tribunale di Verona per il giudizio direttissimo che si concludeva con la convalida dell’arresto e la condanna ad un anno e mesi cinque di reclusione, nonché euro 600 di multa, disponendo la traduzione in carcere