Scade domani, venerdì 29 maggio, la possibilità per chi ha dovuto forzatamente chiudere le attività a causa del lock-down imposto per limitare la diffusione del Covid-19 di richiedere un primo contributo economico comunale in conto Tari al Comune di Caldiero. Le erogazioni sono previste entro metà giugno.
Questo è uno dei primi provvedimenti messo in atto dall’amministrazione comunale che in una nota indirizzata ai commercianti ed esercenti il sindaco Lovato ed il vicesindaco con delega alle attività produttive architetto Fasoli ricordano assieme alla possibilità di usufruire gratuitamente del plateatico da parte dei pubblici esercizi o della possibilità di estendere gli orari di apertura per barbieri, parrucchiere o estetiste. Preannunciato anche il differimento, senza sanzioni, della prima rata Imu e lo studio di forme di incentivazione dei negozi del paese.
Alcune di tali iniziative nascono dopo il proficuo confronto di lunedì 18 maggio con i commercianti attraverso l’inedita forma della diretta Facebook con cui il sindaco ha voluto ascoltare le richieste degli esercenti e rispondere alle loro domande.