
La vicenda di Agsm Verona s’allunga. Per stamattina, infatti, erano attese le dimissioni dei quattro consiglieri del Cda che hanno sfiduciato, sabato scorso, il presidente Michele Croce. Dimissione che erano state date per certe dopo la scadenza dell’ultimatum (ieri sera alle 18) che il sindaco Federico Sboarina aveva rivolto al presidente Croce per presentare le sue di dimissioni. Ma nessuno le ha protocollate: ne Croce ne i consiglieri.
La palla resta quindi nella mani di un primo cittadino che pare indeciso sul da farsi. Il sindaco, infatti, ha tutta l’autorità per sollevare il presidente dell’Agsm dall’incarico. Ma non pare intenzionato a farlo. E da qui si scatena la polemica politica.