I coordinatori di Casa Cattolica, la rete delle associazioni dei soci, dei rappresentanti della politica e delle imprese del territorio che si sono riunite sotto un unico “tetto” per esprimere la loro assoluta contrarietà alla svendita in corso di Cattolica Assicurazioni a Generali Spa proseguono il loro fitto calendario di appuntamenti sul territorio. Oggi sono stati ricevuti in Provincia dal presidente Manuel Scalzotto, che ha incontrato Maurizio Zumerle, di Apaca l’associazione di soci Cattolica Assicurazioni. Il presidente Scalzotto si è dimostrato molto interessato alla vicenda che riguarda una società che da 124 anni è insediata nel territorio veronese, che coinvolge circa 18600 soci di Cattolica Assicurazioni, in gran parte sono veronesi, e che dà lavoro a migliaia e migliaia di persone come dipendenti, agenti, stakeholders veronesi.
«Il pericolo di perdere, come è successo nel passato con Cariverona e Banco Popolare, questa ultima realtà finanziaria veronese e veneta con tutte le evidenti ripercussioni sul territorio sociale attraverso questa operazione di aumento di capitale riservato ad una compagine nazionale ha stimolato la Presidenza ad informarsi – ha sottolineato Zumerle -. Visti i tempi stretti dell’operazione in corso che non hanno permesso a tante realtà pubbliche e private di essere pienamente informate, il presidente Scalzotto ritiene utile condividere la richiesta fatta anche da altre rappresentanze sociali veronesi di richiedere maggior spazio temporale per valutare se esistono altre possibilità».