Si è tenuta oggi, davanti al Tribunale delle Imprese di Venezia, l’udienza sul ricorso presentato da alcuni soci di Cattolica Assicurazioni, rappresentati dal gruppo Casa Cattolica, per ottenere la sospensiva della delibera dell’assemblea straordinaria di Cattolica del 27 giugno scorso di delega per l’aumento di capitale di 500 milioni di euro. Delega che nel frattempo comunque è stata esercitata anche alla luce dell’intervenuta autorizzazione dell’Ivass.
La società si è costituita con i propri legali (professori Cera, Rescigno e De Poli), mentre Casa Cattolica era rappresentata dagli avvocati Ilario Giangrossi, Francesco Mercurio, Giuseppe Colombo e Domenico Menorello. L’udienza convocata dal giudice Lina Tosi del Tribunale delle Imprese di Venezia per discutere l’impugnazione dell’assemblea straordinaria di aumento di capitale dello scorso 27 giugno votata solo dal 5,88% dei soci di Cattolica Assicurazioni, si è conclusa con Il giudice designato che si è riservato ogni decisione.