Cattolica Assicurazioni entra come sostenitore nel Teatro alla Scala di Milano. La società di assicurazioni fondata a Verona nel 1896 per tutelare da grandine e incendi i piccoli proprietari terrieri, oggi uno dei maggiori attori del mercato assicurativo italiano e unica società cooperativa di settore quotata alla Borsa di Milano, è entrata oggi tra i soci del Teatro milanese come “Fondatore Sostenitore”.
«Sono estremamente grato a Cattolica Assicurazioni per la scelta di sostenere il Teatro alla Scala – ha affermato il Sovrintendente Alexander Pereira – partecipando al nostro sforzo quotidiano per riaffermarne il livello di eccellenza artistica. Per noi ogni partner non è solo un sostegno finanziario ma un interlocutore sui progetti e un’occasione per intensificare la nostra presenza sul territorio».
«Poter essere al fianco di un’istituzione come il Teatro alla Scala è per noi motivo di grande orgoglio. Creare cultura, favorire la conoscenza e promuovere la bellezza delle arti sono obiettivi che ci appartengono perché connaturati alla nostra responsabilità sociale d’impresa – ha dichiarato Paolo Bedoni, Presidente di Cattolica Assicurazioni -. Dopo l’accordo siglato lo scorso anno con la Fondazione Arena di Verona, e sulla scia di altri patrocini artistici, continua il nostro impegno per valorizzare il patrimonio culturale nazionale. Sostenere due tra i più conosciuti teatri dell’Opera al mondo ci consente di contribuire allo sviluppo dell’eccellenza e della tradizione italiana».
Cattolica, con quasi 3,6 milioni di clienti, nel 2018 ha registrato come gruppo una raccolta premi di circa 6 miliardi di euro e vanta una rete di 1.439 agenzie e di 1.924 agenti su tutto il territorio nazionale.