L’assembla dei soci di Cattolica Assicurazione, tenuta oggi a Verona sotto la presidenza di Paolo Bedoni, ha approvato con la percentuale di circa il 71% degli aventi diritto le modifiche allo statuto secondo il testo proposto dal consiglio di amministrazione e l’aumento di capitale da 500 milioni che vedrà l’entrata nel capitale sociale di Generali con un impegno di 300 milioni a valere sul 24,5% dell’azionariato della futura Cattolica Spa.
Le modifiche statutarie potranno essere iscritte al Registro delle Imprese solo dopo l’approvazione da parte dell’Ivass, l’Istituto di Vigilanza. Hanno votato 1376 dei 18 mila soci di Cattolica. Approvato anche il bilancio 2019 che chiude con un ammontare dei premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto pari a 2.353mln (-7,8%), e con un utile netto determinato sulla base dei principi contabili nazionali che ammonta a 120 milioni.