«Il sindaco Tosi si è detto «perplesso» sulla scelta del Prefetto di ospitare dei “profughi” in un ufficio di via Pontida a San Zeno. Noi non siamo perplessi. Siamo assolutamente contrari». Va giù duro il segretario cittadino Lega Nord di Verona, Paolo Tosato, sulla scelta della Prefettura di aprire un centro di accoglienza straordinario per richiedenti asilo in una palazzina di San Zeno. «Ci chiediamo come si possa utilizzare un edificio classificato a servizi per destinazioni “residenziali” come Cas per profughi – dice Tosato -. È stato autorizzato il cambio di destinazione d’uso dell’edificio? Sono stati autorizzati interventi edilizi per l’adattamento delle stanze? Ne dubitiamo. Dubitiamo, inoltre, che l’immobile possegga gli adeguati requisiti igienico sanitari. Chiediamo al Comune di effettuare un controllo e di ostacolare, con i mezzi a propria disposizione, questa ennesima forzatura. Comprendiamo le difficoltà della Prefettura nel gestire le folli politiche del Governo sull’immigrazione ma i Comuni non possono rendersi complici di questa follia».
