I Carabinieri della Stazione di Cerea, unitamente al personale della Polizia Locale, hanno svolto alle prime luci del mattino di oggi un servizio finalizzato a contrastare l’immigrazione clandestina. Nello specifico il personale operante ha proceduto al controllo di un immobile ubicato in via Filzi, all’interno del quale sono state sorprese due persone che occupavano abusivamente lo stabile, senza alcuna autorizzazione da parte della proprietà.
Entrambe di nazionalità marocchina, sono state accompagnate al Comando Carabinieri: una è stata sottoposta alla procedura di identificazione e fotosegnalamento, al termine della quale – non essendo emersi provvedimenti restrittivi – è stata invitata a regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale e deferita alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona per la violazione della normativa sugli stranieri; l’altra invece, in regola con il permesso di soggiorno, è stata affidata ad una struttura di pronto intervento sociale, convenzionata con il Comune di Cerea.
Per l’immobile in questione il sindaco di Cerea, Marco Franzoni, aveva emesso un’ordinanza contingibile e urgente per motivi igiene pubblica, a causa della precaria situazione di degrado e sporcizia in cui versava.
Si tratta dell’ennesimo servizio svolto dai Carabinieri e dalla Polizia Locale, per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e delle occupazioni abusive delle abitazioni disabitate, che caratterizza il territorio della “bassa” veronese.
L’immobile “sgomberato” è stato messo nuovamente nel possesso del proprietario, che non ha presentato querela per “Invasione di edificio” e provvederà a metterlo in sicurezza, al fine di evitare nuove occupazioni abusive.