«Si convochi subito un tavolo tecnico che coinvolga dipendenti, sindacati e Ministero dello Sviluppo Economico. Bisogna salvaguardare i lavoratori e le loro famiglie». Lo afferma Alessandro Montagnoli, consigliere regionale della Lega Nord, che con un’interrogazione depositata oggi a Palazzo Ferro–Fini, chiede alla giunta regionale di farsi carico della crisi occupazionale che ha investito la multinazionale belga Agfa Graphics.
«La ditta – afferma Montagnoli – ha deciso, senza alcuna valida motivazione, di lasciare a casa tutti i 120 lavoratori, con l’obbiettivo poi di chiudere definitivamente lo stabilimento in terra veronese, a Vallese di Oppeano. Questa scelta avrà inevitabilmente una ricaduta negativa sul territorio e vedrà molti lavoratori e famiglie affrontare difficoltà economiche non indifferenti».
«La ricollocazione nel mercato del lavoro – continua il consigliere leghista – non sarà per nulla facile, visto che l’età media dei lavoratori sfiora i 50 anni. Per questo, con la mia interrogazione, chiedo venga convocato immediatamente un tavolo che coinvolga tutte le parti in causa e in particolar modo il Ministero dello Sviluppo Economico».
«Intervenire in questo senso – conclude Montagnoli – significa dare una speranza ai lavoratori e restituire loro dignità. Il tessuto economico Veneto rappresenta un marchio di garanzia per le imprese che qui vogliono investire, ma la principale ricchezza è rappresentata anche e soprattutto dai lavoratori, non possiamo permetterci di abbandonare un simile patrimonio».