Trionfo sulle strade di casa della Valpolicella per Alessandro Pasquotto, l’atleta di San Pietro in Cariano del team Riboli targato Autozai Petrucci Contri, che ieri ha colto il suo primo successo in categoria per il classe 2003 alla Corrubbio-Montecchio.
Pasquotto è stato capace di finalizzare il gran lavoro di squadra regolando in volata Cesare Chesini (Ausonia Pescantina) e Lorenzo Ghirardi (Aspiratori Ottelli), chiudendo in 2h55’42” alla media di 37,462 km/h. Quinto posto per Omar Dal Cappello, nono Sergio Giaffreda sempre del Riboli.
«Vincere sulle strade di casa ha sempre un sapore speciale – dice il tecnico Mauro Bissoli – per la società, gli atleti e tutto lo staff è motivo di grandissimo orgoglio, per questo vorrei rivolgere un ringraziamento particolare ai nostri sponsor, questa vittoria è dedicata anche a loro. È stata una gara dai due volti, di difficile lettura – continua Bissoli – paradossalmente abbiamo corso meglio sabato in Abruzzo, dove abbiamo portato due atleti nella top ten ma potevamo tranquillamente ambire al podio. Inizialmente le cose non si erano messe benissimo, al terzo dei nove passaggi previsti una caduta ha scompaginato i piani costringendoci a spendere molte energie per non perdere contatto. Ma i ragazzi sono stati bravi a tenere le posizioni di testa e a gestire il finale con grande intelligenza tattica. Complimenti ad Alessandro, da sottolineare però anche l’ottimo lavoro di Davide Ferrari e soprattutto di Omar Dal Cappello, che nell’ultimo tratto in salita ha controllato egregiamente Santi Garzon della Work Service e sullo scollinamento si è messo al servizio del compagno lanciandogli la volata».
«Conquistare la prima vittoria da Juniores sulle strade di casa è un’emozione unica – dichiara Alessandro Pasquotto – Sinceramente non me l’aspettavo, ma sull’ultima salita avevo ancora gamba e nel finale sono riuscito a trovare lo spunto vincente. Una gioia da condividere con tutti i miei compagni, hanno fatto un grandissimo lavoro».
«Sapevamo che il lavoro fatto a Livigno avrebbe pagato dividendi importanti nella seconda parte di stagione – afferma il presidente Enrico Mantovanelli – ma la soddisfazione più grande è quella di aver visto un cambio di mentalità. Merito dei ragazzi, ma anche di uno staff tecnico capace di valorizzarli e di accompagnarli nel loro percorso di crescita individuale. Una bellissima vittoria di squadra, conquistarla a Verona poi vale doppio».