Si terrà stasera, martedì 29 novembre, nella sede del Circolo Auser “Anziani Colognolesi” alle 20,30 il convegno “Dieta mediterranea, patrimonio immateriale UNESCO” che vedrà relatori Chiara Anselmi, dietista, e Mirko Sella, produttore. La serata, aperta a tutti con ingresso libero, si concluderà con una degustazione di olio.
Con questo incontro si inaugura la collaborazione tra il Circolo Auser ed il Circolo Arci “L’isola che c’è” per dare avvio ad un percorso sulla cultura eno-gastronomica di cui “L’isola che c’è” si occupa già da oltre dieci anni.
«La Dieta Mediterranea è molto più che un semplice alimento. Essa promuove l’interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei costumi sociali e delle festività condivise da una data comunità, e ha dato luogo a un notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende. La Dieta si fonda nel rispetto per il territorio e la biodiversità, e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati alla pesca e all’agricoltura nelle comunità del Mediterraneo». È con queste motivazioni che, nel novembre 2010, la Dieta Mediterranea è stata riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Un patrimonio che riunisce le abitudini alimentari dei popoli del bacino del Mar Mediterraneo (Italia, Spagna, Grecia, Marocco, Portogallo, Croazia e Cipro), consolidate nel corso dei secoli e rimaste pressoché immutate fino agli anni Cinquanta, e che va ben oltre una semplice lista di alimenti ma riguarda la cultura di vita, le pratiche sociali, tradizionali e agricole.
Con questo primo appuntamento intendiamo offrire a Soci e simpatizzanti l’opportunità di approfondire e conoscere meglio il nostro peculiare sistema alimentare e con esso il mondo dell’olio extravergine d’oliva, elemento essenziale della nostra dieta…oltre che un modo per degustare “l’olio nuovo”.