«Ma quale inciucio, nel consiglio comunale del 30 novembre abbiamo assistito a quella che è apparsa a tutti gli effetti una vera e propria resa dei conti all’interno della maggioranza. E noi non ci siamo prestati a questo gioco sulla pelle dei cittadini», ribatte Antonio Zambaldo, capogruppo di “Noi per Colognola”, lista fino ad oggi all’opposizione.
«In aula è emersa l’intenzione chiaramente bellicosa di cinque consiglieri del gruppo “Insieme per Colognola” che hanno votato contro la delibera sugli equilibri di bilancio, disconoscendo proprie scelte precedentemente fatte tra cui contributi a famiglie ed enti e mirando a far mancare il numero necessario per l’approvazione con la conseguenza di far decadere l’amministrazione con la successiva nomina di un commissario – spiega Zambaldo -. Per il nostro gruppo consiliare non c’è stato molto tempo per decidere quale fosse la scelta più opportuna di fronte a questo tentativo di blitz: stare dalla parte di chi sperava di strumentalizzare il voto della minoranza per regolare i conti al proprio interno e mandare tutti a casa, o stare dalla parte della comunità approvando la delibera, consentendo così all’amministrazione di far fronte alle esigenze emergenti individuando forme di sostegno alla popolazione. Riteniamo che la coerenza e la lealtà nei confronti dei cittadini non si dimostrino facendo decadere un’amministrazione a sei mesi dalla scadenza, ma portando avanti con serietà la propria attività amministrativa».