La giunta regionale del Veneto ha deciso, martedì 26 maggio, le date e le modalità dei saldi estivi che quest’anno, per l’eccezionalità dell’emergenza Coronavirus, si terranno dal 1° agosto al 30 settembre. La decisione, come ha spiegato in giunta il relatore della proposta, l’assessore alle attività economiche Roberto Marcato, arriva su richiesta delle imprese del settore e dopo che la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella seduta del 7 maggio 2020, viste le negative ricadute sul settore del commercio al dettaglio a seguito delle chiusure imposte dal perdurare dell’emergenza epidemiologica in atto, ha deliberato all’unanimità la proposta di differimento della data di inizio delle vendite di fine stagione estiva, dal primo sabato di luglio al 1° agosto 2020. «Non solo, considerata la proposta formulata dalle organizzazioni delle imprese del commercio maggiormente rappresentative in ambito regionale con nota del 21 maggio, si rende necessario posticipare anche la data di cessazione delle predette vendite dal 31 agosto al 30 settembre, al fine di consentire agli operatori commerciali di disporre di un congruo periodo di tempo per esitare le giacenze di magazzino», ha detto Marcato.
La giunta regionale ha quindi approvato di stabilire, conseguentemente, per le motivazioni in premessa indicate, che le vendite di fine stagione estiva per l’anno 2020 avranno inizio il 1° agosto e si concluderanno il 30 settembre e di consentire lo svolgimento delle vendite promozionali nei trenta giorni antecedenti alle vendite di fine stagione.