«Quello che sta succedendo è condizionato dai nostri comportamenti. In questo momento c’è una piena e il sistema sanitario è l’argine che deve reggere senza rompersi», ha esordito così il direttore generale dell’Ulss 9 Pietro Girardi nella videoconferenza di oggi sull’emergenza Covid.
«In provincia oggi ci sono 10 mila persone positive circa, i contatti stretti sono al di fuori di questo numero – ha continuato Girardi -. Il 118 oggi sta affrontando mediamente 650 chiamate al giorno a fronte delle 400 che mediamente affronta. Mi associo agli appelli di mantenere salde le regole che ci siamo dati».
«Partendo dalla regione abbiamo costruito delle unità di crisi che si incontrano ogni mattina per fare il punto della situazione. Prima ancora che lo Stato possa rivalutare il colore dell’emergenza, a livello interregionale si cercherà di approntare delle misure per frenare questa ondata di piena e renderla meglio controllata – ha detto il direttore generale dell’Ulss 9 -. Gli ospedali stanno attivando posti letto secondo un piano strategico che fa i conti ogni giorno con le tante variabili, come la presenza del personale necessario. Al di fuori dell’Azienda Ospedaliera, oggi il numero è di 300 posti letto dedicati al Covid. A Villafranca è stato chiuso il centro nascite per recuperare personale. A Villafranca da 15 passeremo a 25 posti Covid. Dalla settimana gli ospedali di comunità di Bussolengo e Marzana saranno aperti per ospitare pazienti Covid. In area pediatrica sarà costituito un numero dedicato che risponderà ai pediatri di libera scelta, per esempio per la prenotazione di un tampone se il bambino versa in particolari condizioni».
Dalla settimana prossima l’App per la prenotazione tamponi dovrebbe essere sostituita da una più rapida e per la quale servirà il numero della ricetta per effettuare la prenotazione del tampone per evitare disfunzioni.
«Stiamo alzando progressivamente sia il numero dei posti dove vengono effettuati i tamponi sia il numero delle persone che fanno i tamponi, sia il numero delle fasce orarie. Il direttore sanitario si sta accordando sui protocolli con i medici di medicina generale per sapere a chi può essere fatto il tampone e per regolamentare i luoghi dove medici e pediatri possano eseguire i tamponi, perché non tutti gli studi sono ampi a sufficienza – ha detto Girardi -. Oggi 154 su 570 medici stanno effettuando i tamponi. Stiamo potenziando anche il tracciamento dei contatti».
«Riguardo alla situazione nelle case di riposo, oggi sono 177 gli ospiti positivi su un totale di 5284, mentre gli operatori positivi sono 90 sul totale di 5017», ha concluso il direttore generale dell’Ulss 9.