«Il dato che emerge dai ballottaggi è che i cittadini alla politica vecchio stampo hanno preferito i movimenti ma soprattutto i candidati credibili». Lo afferma Michele Croce, già candidato sindaco del movimento “Verona Pulita” per le amministrative cittadine del 2017, commentando i risultati dei ballottaggi nelle grandi città.
«Ha perso la Lega 2.0 di Salvini, ha perso il Partito democratico/Verdiniano di Renzi che a Napoli, su carta intestata, invitava a votare la destra. Non credo nemmeno abbia vinto il Movimento Cinque Stelle come tale bensì hanno trionfato i candidati all’altezza che ha saputo proporre, vedi exploit di Torino e Roma e la debacle pentastellata di Milano, Bologna. Ora tocca a Verona liberarsi di Tosi, della Lega e del Pd. Noi siamo pronti per governare la nostra città».
«Sono certo che a Verona i cittadini sentano l’esigenza di liberarsi dai soliti uomini dei partiti, dai riciclati dell’ultima ora, dai Tosi-man di turno già pronti nel caso in cui l’amico Renzi non regali il terzo mandato – conclude Croce -. I veronesi premieranno chi ha fatto veramente pulizia, ha proposto idee chiare e presenterà una squadra civica di eccellenze per il governo della città. Noi siamo pronti».