Si è tenuto ieri, lunedì 9 marzo, nella sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Verona, un incontro operativo con i magistrati della Procura della Repubblica e del Tribunale Penale di Verona, sui temi: “Nuovo reato di autoriciclaggio”, “Evasione fiscale e misure di prevenzione”, “Voluntary disclosure in ambito penale”.
Il Procuratore Capo della Repubblica, Mario Giulio Schinaia, il presidente della Sezione Penale del Tribunale, Sandro Sperandio, la coordinatrice dell’Ufficio del GIP del Tribunale, Laura Donati, ed una delegazione di magistrati, sono stati accolti dal generale Bruno Buratti, comandante regionale Veneto della Guardia di Finanza, e dal colonnello Pietro Bianchi, comandante provinciale della Guardia di Finanza. Obiettivo della giornata era quello di procedere ad un confronto sulle importanti novità legislative a contrasto dei fenomeni criminali di tipo economico, caratterizzato dalle rispettive esperienze e specificità di ruolo.
La giornata ha preso le mosse dallo sviluppo del ruolo di contrasto al riciclaggio per introdurre la novità normativa dell’autoriciclaggio. A seguire, si è parlato dell’importanza delle misure di prevenzione patrimoniale, nella moderna strategia di contrasto alla c.d. “economia criminale”, quale strumento di contrasto efficace agli illeciti economici e, da ultimo, della possibilità normativamente prevista di dichiarazione di emersione di capitali detenuti all’estero, la c.d. voluntary disclosure.
Il generale Buratti ed il procuratore Schinaia hanno evidenziato come l’iniziativa odierna mira a favorire e rafforzare una costante circolarità di informazioni d’importante interesse per gli attori istituzionali coinvolti nell’attività di contrasto alla criminalità economica.