Sono 7.700 (+2% rispetto all’anno precedente) i prodotti pediatrici donati dai cittadini nelle 91 farmacie veronesi (+3% sul 2017) che hanno aderito alla VI edizione della campagna socio sanitaria “In farmacia per i bambini” a cura della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus svoltasi il 20 novembre 2018. I farmaci pediatrici da banco, prodotti baby care, alimenti per l’infanzia raccolti grazie alla generosità dei veronesi vengono adesso utilizzati per assistere bambini in difficoltà sanitaria del nostro territorio tramite 12 enti socio assistenziali: 8 Centri Aiuto Vita (sedi di Verona, Caldiero, Nogara, Legnago, Villafranca, San Bonifacio, San Giovanni Lupatoto, Cologna Veneta), l’associazione Il Castello dei Sorrisi onlus di Casteldazzano, A tutto tondo onlus di Grezzana, Istituto Don Calabria di Verona il Comune di Verona che distribuirà i prodotti donati dai cittadini a numerose realtà assistenziali associate nel territorio cittadino. L’evento è stato patrocinato tra gli altri dalla Regione Veneto e dal Comune di Verona.
In Veneto le farmacie aderenti sono state 199 con una raccolta di 16.500 prodotti distribuiti a 53 enti sul territorio e l’aiuto di circa 350 volontari.
«La solidarietà è nel Dna dei veronesi che ancora una volta non hanno deluso le aspettative di chi si batte per aiutare il prossimo e hanno donato quasi il 50% dei farmaci raccolti in tutta la regione – afferma Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona -. “In farmacia per i Bambini” è nata sei anni fa e grazie anche al contributo dei media è diventata un appuntamento fisso in supporto all’infanzia che nel nostro territorio vive in condizioni di povertà sanitaria. Certo la raccolta non potrebbe sussistere e non sarebbe così capillare senza l’impegno economico e la disponibilità delle farmacie. Aiutare i minori significa supportare l’intera comunità in cui vivono per questo la loro tutela è un obbligo morale per tutti gli adulti. La raccolta umanitaria “In Farmacia per i bambini” rientra nella sfera delle attività sociali svolte dalla farmacia per la comunità come recentemente sottolineato dal “Bilancio sociale delle farmacie italiane” che ha rimarcato il ruolo di irrinunciabile presidio socio sanitario ricoperto dalla farmacia territoriale».
«Anche quest’anno le farmacie di Verona e Provincia sono state preziose con la loro adesione alla giornata di raccolta del 20 novembre a sostegno di una povertà sanitaria purtroppo in crescita esponenziale ogni anno nel nostro territorio – spiega Elena Vecchioni, farmacista di Federfarma Verona, volontaria della Fondazione Francesca Rava e referente del progetto per la provincia di Verona -. Sempre più numerosi sono gli Enti assistenziali che richiedono aiuto per far fronte a questo problema e gli ottimi risultati ottenuti sono frutto della grande generosità dei nostri concittadini, delle farmacie e dei volontari, braccio operativo instancabile e necessario alla buona riuscita della raccolta solidale».