Verona ha perso oggi uno dei suoi grandi personaggi: si è spento, infatti, nella notte l’architetto Libero Cecchini, 100 anni, una vita dedicata alle sue passioni, l’architettura ma anche il marmo e la pietra. Originario di Sant’Ambrogio di Valpolicella, la capitale del marmo veronese, è stato tra i sostenitori della Scuola d’arte “Paolo Brenzoni” di Sant’Ambrogio, dedicata appunto all’arte della scultura del marmo.
Laureatosi al Politecnico di Milano nel 1944, fu tra gli artefici della ricostruzione del dopoguerra: suoi i progetti della Camera di Commercio di corso Porta Nuova, della scuola media Catullo, di Palazzo Forti agli Scavi Scaligeri, della basilica di San Zeno, di Porta Leoni.