La cooperativa sociale Santa Maddalena di Canossa ha avviato ieri in collaborazione con Federsolidarietà Verona, un’attività di creazione, produzione e cucitura di mascherine lavabili in stoffa, per supportarne la grave mancanza. Non si tratta di Dispositivi di Protezione Individuale secondo il D.Lgs. 475/92, ma di ausili per il lavoro quotidiano, utili in questo periodo.
La cooperativa, con sede a Sommacampagna ma attiva su tutto il territorio veronese nell’assistenza di famiglie, donne e minori, ponendo attenzione all’aspetto educativo, promozionale, sociale e lavorativo, sostiene ambiti di attività in favore di donne che vivono situazioni di marginalità sociale e che stanno compiendo un percorso di integrazione soprattutto attraverso il loro inserimento nel mondo del lavoro. E proprio loro hanno ideato questo progetto e da ieri sono al lavoro per realizzare le mascherine lavabili.
«Cooperazione significa solidarietà e in questo momento il nostro Paese e soprattutto il territorio veronese ne ha estremamente bisogno – afferma il presidente della cooperativa Michele Righetti – dovevamo dare il nostro contributo per aiutare nell’impegno lavorativo quotidiano tante persone, oggi esposte in maniera significativa per rispondere al momento di crisi che stiamo vivendo. Ad oggi ufficialmente possiamo comunicarvi che la Cooperativa è in grado di realizzare 450 mascherine al giorno».