Nel Veronese l’emergenza Coronavirus fa contare altri 12 decessi nella notte mentre sono tornati a scendere i nuovi casi a quota 66. Sono i numeri del report delle 9 della Regione che nel Veronese vedono salire i casi ad un totale di 1754 contagiati. Ma è il numero delle vittime che continua a salire arrivando a 96 decessi (3 morti all’ospedale di Borgo Roma, 1 all’ospedale di Borgo Trento, 1 in quello di Legnago, 2 a Villafranca, 4 al Sacro Cuore di Negrar e 1 a Peschiera del Garda). Mentre sono 545 i ricoverati (+35 rispetto alle 8 di ieri) dei quali 106 in terapia intensiva (+3). I guariti sono in tutto il Veneto 655 (+119).
In totale in Veneto i decessi salgono a 362 (+20). I contagiati sono arrivati a 7.930 (+280) con 20.000 (+1.105) persone in isolamento domiciliare (un dato che comprende sia i positivi al tampone che le persone entrate in contatto con questi), mentre a Verona in isolamento domiciliare sono in 3.836 3641 (+195).
I ricoverati, rispetto alle 8 di ieri, sono 1903 (+29) in tutto il Veneto, dei quali 344 in Terapia intensiva (+7). Nel Veronese i ricoverati sono 108 all’ospedale di Borgo Roma (-2), dei quali 23 in terapia intensiva (+1); 71 a Borgo Trento (-3), dei quali 35 in terapia intensiva; 67 a Legnago (+7) di cui 8 in terapia intensiva; 19 a San Bonifacio (+7), di cui 1 in terapia intensiva; 143 a Villafranca (-5), di cui 20 in terapia intensiva; 3 all’ospedale di Marzana (+2); 80 a Negrar (+5) dei quali 10 in terapia intensiva (+1); 54 alla clinica Pederzoli di Peschiera del Garda (+ 22) di cui 9 in terapia intensiva.