Migliora la situazione nel Veronese con soli 36 nuovi casi ma dove il numero dei morti, con altri 3 decessi oggi (1 all’ospedale di San Bonifacio, 1 a Legnago ed 1 a Negrar), sale a 138 (152 con i deceduti fuori dagli ospedali).
Sono i dati per il Veronese dell’emergenza Coronavirus nel bollettino delle 17 della Regione Veneto, con i contagiati che arrivano nel Veronese ad un totale di 2323, con 47 “negativizzati”, cioè guariti e risultati negativi. Mentre sono 594 i ricoverati dei quali 110 in terapia intensiva (-1). I guariti sono in tutto il Veneto 902 (+29).
In totale in Veneto i decessi salgono a 489 (+16). I contagiati sono arrivati a 9.748 (+123) con 605 negativizzati, e 20.275 persone in isolamento domiciliare (+330), mentre a Verona in isolamento domiciliare sono in 3.371 (-221).
I ricoverati sono 2044 (-22) in tutto il Veneto, dei quali 348 in Terapia intensiva (-2). Nel Veronese i ricoverati sono 105 all’ospedale di Borgo Roma (-1), dei quali 24 in terapia intensiva; 71 a Borgo Trento (+1), dei quali 32 in terapia intensiva (-1); 77 a Legnago (+2) di cui 8 in terapia intensiva; 19 a San Bonifacio (-2), di cui 7 in terapia intensiva; 137 a Villafranca (+2), di cui 18 in terapia intensiva (-1); 36 all’ospedale di Marzana (+1); 91 a Negrar (-2) dei quali 10 in terapia intensiva; 57 alla clinica Pederzoli di Peschiera del Garda (-2) di cui 11 in terapia intensiva.