
Paolo Borchia, veronese, 39 anni, è stato eletto ieri, 17 luglio, nuovo coordinatore della Commissione “Itre” (Industria, telecomunicazioni, ricerca ed energia) del Parlamento Europeo per il gruppo “Identità e Democrazia”. La Commissione sarà chiamata a gestire i dossier dei prossimi cinque anni sui temi legati appronto ad industria, ricerca, energia, e telecomunicazioni. Borchia, che ha già lavorato nella stessa commissione parlamentare negli ultimi tre anni come consigliere politico, ha vinto la concorrenza del francese Thierry Mariani, ex segretario di Stato ai trasporti nel governo Sarkozy.
«Un incarico che ho voluto fortemente, e ringrazio la Lega che mi ha dato fiducia. Nei prossimi anni il comparto industriale sarà interessato da cambiamenti epocali a livello europeo. La Lega e il nostro territorio ne devono essere protagonisti: in particolare sul tema dell’innovazione, dello sviluppo delle reti 5G e del miglioramento dei servizi per le imprese, che saranno al centro della nostra azione politica – ha detto l’europarlamentare veronese -. In campo energetico à giusto continuare a puntare verso un’energia più pulita ma senza nuovi oneri per imprese e famiglie. Il nostro obiettivo politico sarà di massimizzare al meglio i voti espressi in commissione dal nostro gruppo, rispondendo alle necessità del territorio».