La giunta regionale del Veneto, presieduta dal presidnete Luca Zaia, ha approvato oggi il progetto di trasformazione dell’Ente Autonomo per le Fiere di Verona in società per azioni.
«Il comparto fieristico – sottolinea Zaia – ha assunto una dimensione economica di tutto rilievo, rappresenta un volano per la competitività e lo la crescita dell’economia non solo del Veneto ma dell’intero Paese.. L’intervento normativo della Regione per riordinare il settore ha previsto, tra l’altro, la trasformazione in società di capitali degli enti fieristici, in modo che possano rispondere in maniera più efficace alle sfide del mercato e con un modello gestionale adeguato alle politiche di sviluppo e di investimento da mettere in campo. Dopo l’approfondita analisi effettuata in sede tecnica dagli uffici regionali, abbiamo ritenuto che il progetto presentato dalla Fiera di Verona sia in linea con quanto previsto dalla Regione e che gli obiettivi contenuti nel piano industriale 2016-2020 ne rafforzino il ruolo che vogliamo continui ad essere rilevante per la crescita socioeconomica non solo di Verona, ma di tutto il Veneto».
L’ente ha presentato anche un programma di investimenti di circa 94 milioni di euro di cui quasi 72 milioni per investimenti infrastrutturali e sui sistemi informativi e poco meno di 23 milioni per interventi dedicati allo sviluppo del business e in particolare alla strutturazione di nuove iniziative in Italia e all’estero, dove si prospetta anche la costituzione di una società in Cina e di forma di partnership nei Paesi asiatici per lo sviluppo di eventi fieristici nel settore wine.