A Cavallo per il Veneto, dal Monte Baldo che guarda il Lago di Garda, ai territori vitati del Valpolicella, Custoza, Soave e Prosecco, per arrivare fino alle dolomiti Bellunesi. È la proposta che oggi, venerdì 11 novembre, verrà lanciata a FieraCavalli, a Verona, dalle 10,30 nel padiglione 4 con la presentazione delle tre nuove ippostrade sul Monte Baldo (per un totale di 110 chilometri), tracciate da Fieracavalli e Funivia di Malcesine,ed a seguire nello stand della Regione del Veneto, con il governatore Luca Zaia e l’assessore al Turismo Federico Caner, che presenteranno, alle ore 11, le ultime iniziative delle ippovie regionali, forti di ben 600 km percorribili.
È sempre più importante, infatti, il mondo del turismo equestre e FieraCavalli, da 118 anni evento mondiale di tutto quanto ha a che fare con l’equitazione, ne è la prima interprete. Già ieri, giorno di inagurazione della rassegna, aperta proprio dal governtore Zaia che per farlo è saltato in sella ad uno splendido cavallo andaluso (con lui al taglio del nastro il sottosegretario del ministero delle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione, il sindaco di Verona, Flavio Tosi, il presindente di VeronaFiere, Maurizio Danese, presidente della Federazione italiana sport equestri, Vittorio Orlandi, il presidente della Provincia di Verona, Antonio Pastorello, e la cavallerizza Matilde Borromeo, madrina di Fieracavalli 2016) c’è stato l’esordio della “Route d’Artagnan”.
Il progetto, presentato dalla Federazione italiana turismo equestre e da “Trec Ante”, finanziato dall’ Unione europea e dalla Fite (Federazione internazionale turismo equestre), punta allo sviluppo del turismo equestre attraverso quello che sarà il primo itinerario europeo tematico con circa 4.000 chilometri percorribili a cavallo (ma anche a piedi, in bicicletta e alcuni tratti in carrozza) che saranno fruibili ufficialmente da marzo 2017. Un percorso che coinvolge che parte da Pinerolo, in Piemonte, per attraversare Spagna, Paesi Bassi passando per Briançon in Francia nel dipartimento delle Alte Alpi, e ancora Belgio e Germania, dove la storia di Re Luigi XIV, quella della misteriosa Maschera di Ferro e del moschettiere reso noto dal romanziere Alexandre Dumas, si intrecciano tra passato e presente. La tratta italiana è stata percorsa e resa accessibile già da ottobre dalla Federazione italiana turismo equestre e da Trec Ante, per un cammino che va dal Colle del Monginevro, in Val di Susa, fino a Pinerolo, lungo 120 chilometri.
Sempre legato al turismo equestre, nel pomeriggio di ieri è stato presnetato nel padiglione 1 “La Valigia in Sella”, il primo portale ragionato del turismo equestre in Italia, con le migliori proposte di ippovie nazionali e internazionali fino alla valorizzazione del territorio, attraverso le eccellenze enogastronomiche e le bellezze paesaggistiche. E poi, la riscoperta delle pratiche tipiche della cultura contadina del Veneto con Coldiretti e le dimostrazioni di cucina dell’agri-chef Diego Scaramuzza, senza dimenticare l’area gioco e trucchi per bambini a cura di Amia Verona Spa e Banca Popolare di Verona. Pensati per i più piccoli anhche i laboratori di avvicinamento al mondo del cavallo curati nel padiglione 1 dal dipartimento di Medicina animale dell’Università di Padova, insieme all’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, Ulss 20 Verona e Associazione Giovanni Vincenzi.
Protagoniste anche le scuole con venti Istituti tecnici e professionali agrari che ieri si sono sfidati nella 5ª edizione della “Gara di presentazione delle Razze Equine Italiane”, organizzata all’interno della Giornata Didattica, organizzata dall’Associazione italiana allevatori in collaborazione con Veronafiere e la rete degli Istitituti Agrari del Triveneto. Ha vinto la squadra dell’Itas Duca degli Abruzzi di Padova, che hanno presentato alla giuria il cavallo Norico, razza tipica del Trentino Alto Adige.
Anche quest’anno, poi, Veronafiere, in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione e Fieracavalli è anche spettacolo e divertimento che proseguono per quattro giorni con orario continuato fino alle 23 grazie a “Le Notti di Fieracavalli” che uniscono gare, show equestri e la gastronomia del nuovo Food Truck Saloon.
Ma FieraCavalli è prima di tutto fascino, con esposti 3.000 cavalli di 60 razze diverse da tutto il mondo, 760 espositori da 24 Nazioni, 35 associazioni di allevatorie 200 appuntamenti, tra i quali la prestigiosa Longines Fei World Cup, unica tappa italiana della Coppa del Mondo di salto a ostacoli.