«Il governo impone la fiducia e non accoglie nessuna proposta delle opposizioni. Alla faccia dello sbandierato spirito collaborativo. Il Cura Italia prende così forma con grosse lacune e carenze, confermandosi insufficiente a dare le risposte attese e adeguate. A mancare è, soprattutto, la Zona Economica Speciale per il Veneto».
Lo dice il deputato della Lega Lorenzo Fontana, vicesegretario federale della Lega e commissario della Liga Veneta, commentando oggi il provvedimento dopo che il governo ha posto la questione di fiducia. «La Zona Economica Speciale per il Veneto l’abbiamo proposta e sollecitata e avrebbe garantito al territorio, che è locomotiva del Paese e che è stato particolarmente colpito dall’emergenza Coronavirus, sgravi fiscali, investimenti e un taglio netto alla burocrazia – spiega il deputato veronese -. Dispiace che il governo abbia perso una buona occasione. E che i partiti della maggioranza parlamentare, pure rappresentati in Veneto, non abbiano ritenuto di sostenere una battaglia per il territorio, per i cittadini, per il lavoro e per le imprese. Presenteremo un ordine del giorno per provare a strappare all’Esecutivo un impegno».