“Un marziano a Roma”, Così si è autodefinito Ignazio Marino nel libro che porta questo titolo e nel quale racconta la sua vicenda alla guida della Capitale. Un testo che domani, lunedì 28 novembre alle 17,30, nella sala riunioni dell’Hotel Leopardi a Verona, l’ex sindaco ded ex senatore oltre che chirurgo di fama mondiale, presenterà in un incontro aperto al pubblico. Marino dialogherà sui contenuti del volume con il giornalista Lucio Bussi; seguirà un dibattito con il pubblico che toccherà anche temi di attualità come il referendum costituzionale.
Il professore è un chirurgo di fama mondiale, specialista in trapianti d’organo. Formatosi all’Università Cattolica di Roma, ha lavorato per 25 anni all’estero trasferendosi prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti. Qui ha ricoperto per alcuni anni il ruolo di direttore del centro trapianti di fegato dell’Università di Pittsburgh. Attualmente è Professor of Surgery presso il Jefferson Medical College e Vice Presidente della Thomas Jefferson University di Philadelphia.
Eletto senatore della Repubblica italiana nel 2006, divenne presidente della Commissione Sanità del Senato e nella successiva legislatura presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle strutture sanitarie. Eletto sindaco di Roma nel 2013, venne sfiduciato dal Consiglio comunale nel 2015.
Nel 2016 Marino venne rinviato a giudizio per la nota questione “degli scontrini dei pasti e delle cene”, per la quale è stato assolto con formula piena il 7 ottobre scorso. In questi giorni sta girando l’Italia e nel solo nel mese di novembre ha visitato 25 città italiane, per presentare il suo libro e sostenere con una campagna il “no” al referendum.
