Rocambolesco inseguimento nella notte tra lunedì e martedì scorsi. Un automobilista, alle 3 circa a Illasi, alla vista di un posto di blocco dei Carabinieri si è dato alla fuga. Una corsa spericolata, ad altissima velocità, mettendo a rischio la sua vita e quella degli altri utenti della strada, terminata ad Arcole, dove il conducente, alla guida di una Audi A3 di proprietà di un parente, dopo aver ignorato due semafori rossi ed impegnato una rotonda contromano, ha perso il controllo del veicolo, collidendo violentemente contro un guard rail ma rimanendo illeso.
Una volta soccorso ed identificato è stato arrestato dai militari della Stazione di Illasi coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di San Bonifacio, intervenuti in ausilio, perché ritenuto responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. Agli investigatori il fuggitivo, che durante la fuga ha anche superato i 200 km/h, non ha fornito alcun valido motivo in grado di giustificare il suo comportamento. Si tratta di un 23enne di origine magrebina, domiciliato nell’Est Veronese, incensurato. Il giorno stesso, il Giudice Monocratico del Tribunale di Verona, dopo aver convalidato l’arresto, ne ha disposto la scarcerazione, in attesa del processo fissato per il prossimo ottobre.