«Da quanto ha sentenziato monsignor Bruno Fasani nella trasmissione “Diretta Verona”, mi sono sentita profondamente offesa nella mia dignità di persona e di cattolica praticante, che ama vivere il Vangelo nel quotidiano. In questa circostanza mi viene a mente il Vangelo di Matteo “non giudicate e non sarete giudicati; perdonate e sarete perdonati; con la misura con cui misurate gli altri sarete misurati anche voi da Dio”».
Lo afferma con una nota Monica Lavarini, la candidata della Lista Zaia che ieri sera è stata al centro dello scontro televisivo su TeleArena tra monsignor Fasani ed il vescovo Zenti. «Prego molto Dio ed in particolare prego Dio per monsignor Fasani, perché riacquisti quella misericordia pastorale, tanto raccomandata da Papa Francesco, che don Fasani non ha dimostrato ieri sera durante la trasmissione nei miei confronti, come donna e candidata nella Lista Zaia». «Una donna – continua Lavarini – che crede nei grandi valori, espressi nel mio programma, cardini della dottrina sociale della Chiesa: la dignità della persona umana a partire da chi è disabile, il bene comune, la solidarietà e la sussidiarietà nei confronti delle famiglie in difficoltà e di quelle che intendono avvalersi della scuola paritaria per libera scelta educativa. Chi mi vota stia certo che non lo deluderò. Mi batterò con tutte le mia forze per questi valori». [Per il video integrale, si veda qui]