I giovani della “General Store Bottoli-Zardini” dominano la Ciriè – Pian della Mussa. La classica torinese con arrivo in salita, dopo la bagarre iniziale, si è decisa ieri sulle rampe che conducono al Pian della Mussa: ad una dozzina di chilometri dal traguardo, il forcing imposto dai ragazzi del ds Simone Bertoletti ha ridotto ad una decina di unità il gruppo dei migliori. Tra questi figuravano ben tre portacolori del team scaligero con Jacopo Billi e Nicolò Lavazza che hanno lavorato a fondo per pilotare l’allungo decisivo di Alessandro Fedeli.
Una vera dimostrazione di forza, a pochi giorni di distanza dal brutto infortunio occorso giovedì a Raffaello Bonusi sulle strade di Bosco Chiesanuova, quella delle casacche giallo-nero-verdi. La classica torinese con arrivo in salita al Pian della Mussa vede primo Alessandro Fedeli. Il giovane scalatore classe 1996 ha accelerato nuovamente negli ultimi e più impegnativi chilometri della salita piemontese riuscendo a staccare tutti gli avversari ad eccezzione del solo Aleksandr Vlasov (Viris Maserati) in compagnia del quale si è presentato sulla retta d’arrivo conclusiva. Nello sprint a due andato in scena ad alta quota, Fedeli è riuscito ad avere nettamente la meglio sul russo regalando così la seconda strepitosa affermazione stagionale alla General Store Bottoli Zardini.