Se le forze della maggioranza si sono affrettata ad esprimere la loro solidarietà a Francesca Sordo, dimissionaria assessore al Sociale della Giunta Scapin, quelle di opposizione non hanno perso tempo nell’attaccare le ultime vicende che hanno interessato il centrosinistra locale, pronto al rimpasto tra gli assessori per placare i mal di pancia interni.
Il gruppo civico “CentroDestra Legnago”, ad esempio, ha sottolineato il parallelo tra quanto sta succedendo all’attuale amministrazione e quanto avvenuto con la precedente guidata da Roberto Rettondini. Così, con un articolo sul proprio sito Internet, firmato dalla vice presidente Laura Spedaletti, CDL chiede a coloro che hanno manifestato vicinanza all’ex assessore Sordo “Perché non vi dimettete tutti per solidarietà? […] Perché Ramorino e Baraldi non si dimettono per solidarietà con la Sordo? Oppure un comunicato pubblicato su Facebook pulisce le coscienze?”.
Spedaletti rincara poi quindi la dose: “A quando il prossimo mal di pancia? Forse alle nomine DRV? O con Cariverona? Ricordiamo: la storia si ripete. Dopo la cacciata della Torelli, ci fu la cacciata di Longhi… Altro fuoco amico. Per una sedia. Comoda. Remunerata. E il sindaco ormai ha accettato la strada del ricatto. Come fece Rettondini. La storia è già scritta…”. (F.Z.)