Come si declina il turismo nei diversi territori della provincia di Verona? È la domanda a cui cerca di rispondere l’incontro organizzato a Legnago, mercoledì 18 gennaio al Centro Ambientale Archeologico (via Fermi 10) dalla Camera di Commercio di Verona e dalla sua realtà dedicata al turismo “Destination Verona & Garda Foundation”. Un appuntamento che rientra nel ciclo di percorsi avviato da gennaio dall’ente camerale per sviluppare sui diversi territori provinciali identificati dai quattro marchi d’area: Lessinia, Valpolicella, Soave – Est Veronese e Pianura dei Dogi per il Basso Veronese.
Alla base del progetto una ricerca condotta per la Camera di Commercio dalla Fondazione Toniolo e da Veneto Lavoro denominata “Percorsi per il settore turistico veronese”. «Il capitale umano nel settore turistico nella provincia di Verona – spiega il vice presidente della Camera di Commercio scaligera, Paolo Tosi (nella foto) – rappresenta una risorsa indispensabile su cui tutto il territorio conta, ma che deve, ora più che mai, attrezzarsi per fronteggiare una carenza di personale che rischia di diventare penalizzante. I dati parlano chiaro. L’obiettivo dell’analisi è di fornire degli spunti di riflessione riguardo alle caratteristiche, alle dinamiche, alle criticità e ai punti di forza del settore turistico e delle implicazioni che essi hanno dal punto di vista delle risorse umane, nelle due destinazioni Lago di Garda e Verona e nei territori identificati dai quattro marchi d’area».
«La ricerca sarà presentata agli operatori turistici e al pubblico in una serie di incontri sul territorio che si terranno in ciascuna destinazione e marchio d’area – conclude il segretario generale della Camera di Commercio di Verona, Riccardo Borghero – con l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori turistici e la potenziale platea di lavoratori».