Parte sabato 3 ottobre, nel pomeriggio, la prima Festa dei Nonni (tempo permettendo) organizzata a Legnago dal Comune e dalla Pro Loco. Quattro appuntamenti, nei due fine settimana del 3 e 4 e del 10 e 11 ottobre, dove per la prima volta i protagonisti sono i nonni.
«Oggi giorno la figura del nonno è sempre più importante per le famiglie e lo è ancor di più in quest’emergenza Covid 19. Per questo abbiamo voluto, assieme alla Pro Loco, ideare una festa che li ringrazi per quanto fanno – dichiara Nicola Scapini, assessore alle attività economiche di Legnago -. Un evento che si aggiunge all’iniziativa “Addotta un nonno”, lanciata sempre dalla Pro Loco subito dopo il lockdown, che ha ricevuto notevole riscontro».
«I nonni sono un valore unico e per questo come Pro loco ci siamo presi l’impegno di portare avanti ogni anno questi giorni di festa nella nostra città, coinvolgendo anche le frazioni. Da quest’anno, quindi, a Legnago decolla la Festa dei Nonni», afferma Cesare Canoso presidente Pro Loco legnaghese.
«Questa festa vuole essere un messaggio di speranza per il futuro, un ringraziamento per tutto ciò che i nonni fanno non solo per la famiglia, ma per l’intera comunità. All’evento parteciperanno “Kormetea Artis” che metterà in scena, sabato alle 15,30 nel giardino del Fioroni, la storia animata “L’albero di S. Silvestro”; “Blablab” che dalle 17 si esibirà nel cortile del Salus con canzoni e racconti in “Nonni…che storia!”, la “Verbena” che domenica 4 ottobre dalle 10 porterà alla scoperta dei tesori naturalistici dell’Adige. Sabato 10 e domenica 11 ottobre sarà, invece, possibile visitare la mostra fotografica al Torrione con scatti di Gaetano Patuzzo e con la collaborazione di Clara Cavallaro. Ringraziamo il ristorante “AL410” e il panificio “Santa Giuliana” di Terranegra per la disponibilità data ad allietare in dolcezza i nostri ospiti», sottolinea Orietta Bertolaso del direttivo Pro Loco.