«Il mio intervento al consiglio comunale di ieri sera – precisa Silvio Gandini, ex sindaco di Legnago e candidato al consiglio regionale per il Partito Democratico – nulla a che vedere con il presidente del consiglio comunale Simone Pernechele e la sua decisione di sciogliere la seduta». [Si anche veda qui]
«Mi sono sentito in dovere di ribattere all’insinuazione del consigliere “5Stelle” Federico Castelletto: inaccettabile che abbia bollato la delibera sulla scuola di Vigo come operazione elettorale – continua Gandini che, seduto ieri sera tra i cittadini che da Vigo erano accorsi in consiglio comunale, si è visto etichettare la sua presenza come “campagna elettorale” dal consigliere grillino -. Inaccettabile dal momento che la scuola è una richiesta che proviene dalla stessa cittadinanza. Come membro del Crisma, il Comitato di Ricostruzione della Scuola Materna, non da ieri ma da più di due anni, so bene quanto sia una necessità per gli abitanti della frazione e non solo. Da tempo stiamo investendo lavoro ed energia perché venga ricostruita. Liquidare la questione come pretesto politico è fuori luogo».