Domani, mercoledì 28 dicembre, Legnago ricorderà grazie all’iniziativa dell’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia, l’eccidio dei fratelli Cervi avvenuto 79 anni fa ad opera dei nazifascisti.
La commemorazione inizierà alle 11 con la deposizione di una corona di fiori in via Fratelli Cervi, a Legnago, con l’intervento di un rappresentante della sezione di Legnago e del Basso Veronese dell’Anpi. La stessa cerimonia si terrà in altri 13 Comuni del Veronese che hanno vie dedicate ai Fratelli Cervi. Alle 18, nella sede cittadina dell’Arci (piazzetta Padre Pio 7), si terrà una conferenza dal titolo “I fratelli Cervi e storie di pianure resistenti” con relatore Mirco Zanoni, coordinatore culturale dell’istituto Alcice Cervi.
Alcide è il padre dei sette fratelli Cervi appartenenti a una famiglia di contadini con radicati sentimenti antifascisti. Dotati di forti convincimenti democratici e cattolici, presero attivamente parte alla Resistenza e presi prigionieri, furono torturati e poi fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943 nel poligono di tiro di Reggio Emilia. Sono ricordati anche per la “pastasciutta antifascista”, che si celebra il 25 luglio in tante città e paesi d’Italia: il 25 luglio del 1943, saputo della caduta del governo fascista e dell’arresto di Mussolini, i Cervi organizzarono in piazza nel loro paese una festa offrendo a tutti una pastasciutta.