La messa in liquidazione e quindi la scomparsa dal territorio della banca di credito cooperativo Crediveneto sarà al centro di un incontro organizzato per venerdì 29 luglio alle 18,30 in municipio a Legnago dal sindaco Clara Scapin. Al vertice sono stati invitati gli amministratori di tutti Comuni in cui ci sono filiali dell’istituto, ora diventato Banca Sviluppo (da Bovolone a Cerea, da Cologna Veneta a Roveredo di Già, da Montagnana a Legnago), i rappresentanti del Comitato dei soci, l’avvocato Francesco Salvatore e l’ex-sindaco di Urbana, Terenzio Zanini, le organizzazioni sindacali dei bancari ed il direttore di Banca Sviluppo, Giacomo Pula, ed il deputato del Pd Vincenzo d’Arienzo che ha sempre seguito la vicenda.
