La sezione Anpi di Legnago e Basso Veronese tra le sue iniziative per il 25 aprile presenterà al pubblico sabato 9 aprile, alle 16,45 in sala civica a Legnago (via Matteotti 4) il libro Sonia Residori,
docente all’università di Padova, “Una legione in armi. La Tagliamento tra onore, fedeltà e sangue”. L’autrice sarà introdotta dal professor Damiano Ambrosini.
La ricerca ricostruisce la storia di una formazione della Repubblica Sociale Italiana, la I Legione d’Assalto M Tagliamento, alla quale appartennero personaggi diventati poi famosi, per motivi diversi, nella società italiana democratica: Giorgio Albertazzi, Carlo Mazzantini e Giose Rimanelli.
Sorto per volere del Comando Tedesco, il reparto si sviluppò attorno ad un nucleo di soldati e di camicie nere che alla notizia dell’armistizio stipulato dall’Italia con gli Alleati, l’8 settembre 1943, si recarono a Frascati ad offrire i propri servigi al gen. Kesselring e che, dopo aver giurato fedeltà a Hitler, affiancarono le truppe tedesche nell’occupazione del nostro Paese. La Tagliamento non fu mai impiegata al fronte contro gli alleati che avanzavano da sud.
“Una legione in armi” ricostruisce, attraverso gli episodi più salienti, le finalità e gli obiettivi della dura controguerriglia intrapresa dalla Tagliamento contro partigiani, lavoratori della Todt, soldati alleati e, soprattutto, la popolazione civile e analizza le forme della violenza utilizzata (uccisioni, stupri e torture) pur non trascurando gli aspetti più propriamente militari del reparto: la struttura, l’arruolamento, le diserzioni, la disciplina nonché l’ideologia degli uomini che componevano la legione che nel corso dei mesi divenne, secondo le parole del gen. SS Wolff, una delle migliori unità naziste.