«C’è chi regala penne, palloncini e magliette. Chi inonda i bar con migliaia di santini. Io invece ho pensato che fosse meglio offrire alla gente qualcosa di utile e simbolico – spiega Giambattista Polo, che alle elezioni regionali è sostenuto dalle organizzazioni agricole Confagricoltura, Cia e Aic-Copagri -. Nelle bustine ho messo un prodotto locale, come il radicchio rosso, perché ritengo che sia importante tutelare le nostre eccellenze venete. E questo è il senso anche dello slogan “semina il futuro”: vuol dire che bisogna preservare e valorizzare il territorio, l’agricoltura e l’ambiente. In 25 anni nel Veronese sono spariti sotto strade, insediamenti e capannoni 18 mila ettari agricoli. Un territorio grande come il Comune di Arcole. Bisogna fermare questa folle devastazione dei campi».
Polo, candidato nella lista civica di Alessandra Moretti, che da esponente degli agricoltori ha realizzato diecimila santini elettorali sotto forma di bustine di sementi da orto, come quelle che si comprano nei negozi di giardinaggio o al supermercato. Dentro ci sono semi di radicchio rosso, che potranno essere seminati nei vasi sul balcone oppure in giardino. Da domani l’ex coordinatore di Agrinsieme distribuirà i santini-sementi ai mercati, cominciando da Legnago, esponendo un manifesto che utilizza un doppio gioco per fare un po’ di ironia sull’iniziativa: “Stanco dei soliti semi? Semina il tuo futuro”.