I carabinieri della Stazione di Legnago da un pò di tempo stavano cercando uno spacciatore che cedeva dosi a ragazzini, italiani ed extracomunitari. Così, appostati lungo le rive dell’Adige, il comandante della Stazione ed uno dei suoi militari, hanno atteso pazientemente l’arrivo del pusher che è, infine, arrivato ieri nel primo pomeriggio. L’uomo, vistosi scoperto dai militari proprio mentre stava cedendo della droga, si è dato alla fuga, gettando un involucro nel fiume. Ma i carabinieri lo bloccavano subito, recuperando anche l’involucro di plastica dall’Adige con all’interno 25 grammi di hashish, già suddivisi in dosi.
In manette è così finito I. M., cittadino marocchino, 37 anni, senza fissa dimora, pluripregiudicato. Il magrebino aveva, inoltre, addosso ulteriori 4 grammi della medesima sostanza, anch’essi già suddivisi in dosi. L’uomo veniva portato quindi in caserma per essere sottoposto alle operazioni di rito e successivamente dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver trascorso la notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Legnago, veniva poi portato questa mattina in Tribunale a Verona per la direttissima, dove il Giudice Carrara convalidava l’arresto e, a seguito del giudizio abbreviato, condannava il marocchino a 1 anno e 4 mesi e 2000 euro di multa e obbligo di firma quotidiano ai Carabinieri della Stazione di Legnago.